Il funerale di zia Stana by Slađana Nina Perković

Il funerale di zia Stana by Slađana Nina Perković

autore:Slađana Nina Perković [Perković, Slađana Nina]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Voland
pubblicato: 2024-04-08T22:00:00+00:00


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Se questo fosse, ad esempio, un racconto di Hemingway, già al secondo capoverso il suo protagonista starebbe sparando ai fascisti, distruggendo ponti e impedendo l’avanzata dei mezzi corazzati nemici. Nel frattempo, le sue osservazioni intelligenti sarebbero disseminate ovunque e un’infermiera si sarebbe innamorata di lui, rimanendo incinta a prima vista. Naturalmente, si tratterebbe di una donna così meravigliosa e premurosa da morire insieme al bambino durante il parto, pur di salvarlo dalla monotonia della vita familiare, e il protagonista di Hemingway sarebbe già in viaggio pronto per nuove avventure. Tuttavia, io non sono Hemingway. Guardando realisticamente le cose, per lo più faccio solo da comparsa nel mio racconto personale. Vado su e giù per le colline, mi portano in giro su Golfette e Opel Corsa e nessuno mi considera nemmeno di striscio. Non sono neppure capace di tirarmi su da una fossa piena di fango. Cosa ci faccio qui? Sto sdraiata a guardare le nuvole nere che si addensano nel cielo con il loro movimento lento ma inesorabile, e racconto con calma che saltavo su e giù facendo l’onda come se fossi a una partita di calcio nella fetida sala d’aspetto dell’ambulatorio.

E dunque che razza di storia è questa? Una donna anziana si strozza con un pezzo di pollo in un paesucolo sperduto. Ma a chi interessa? E poi tutti questi personaggi poco convincenti e tutto il viavai per il funerale. Per niente originale. Lanciarsi dietro alla bara col defunto e colpire con una pala un tumulo appena ricoperto, non sono forse temi ricorrenti nella nostra letteratura? Aprite un libro qualsiasi e ci troverete qualcuno che si getta dietro a una bara e salta in modo insensato sulla tomba di un altro. Inoltre, le persone si strozzano con il pollo ogni giorno, cercano di impiccarsi senza successo e una donna sulla trentina viene interrogata senza pietà riguardo al suo stato civile e alla sua salute riproduttiva.

E comunque, quale dovrebbe essere la trama di questa storia? Il marito della defunta che si impicca? Di per sé è già abbastanza traballante, perché zio Radomir non è neanche riuscito a impiccarsi come si deve! Prendiamo in considerazione la mia serie poliziesca preferita L’ispettore Barnaby. Prima che l’ispettore Barnaby scopra l’assassino, quest’ultimo fa fuori senza problemi mezzo villaggio. Purtroppo, questa storia non si svolge in un pittoresco villaggio inglese, ma sulle nostre fangose colline, dove le cose non hanno alcuna logica evidente.

Sarei quasi tentata di fermarmi qui. In realtà non so da dove mi sia venuta l’idea che questa potesse essere una storia degna di attenzione. Ma continuerò, solo per un motivo. Voglio zittire mia madre. La vedo già arricciare il naso, scuotere la testa e gesticolare con la mano. Constata qualcosa del tipo “non porta a termine niente di quello che inizia”. Andrò avanti solo per dimostrarle che ha torto. Mi scuso in anticipo con voi, siete un danno collaterale di questo racconto fallito.

Dalla stanza dell’ambulatorio è uscita un’infermiera con il viso tirato come una corda e ha detto che zio Radomir era



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